Finalmente, dopo mesi di formazione, il progetto “Aperiamo tutti” , promosso dalla diocesi di Isernia-Venafro, porta il suo primo frutto: la costituzione dell’ associazione “Apiario di comunità pentro”. Come consequenzialità del percorso formativo previsto dal progetto, ora tocca ai partecipanti mettersi all’opera cercando di gestire autonomamente, ma sempre supervisionati dal Progetto Policoro diocesano e dal gruppo apistico “Volape, un apiario di 15 arnie concesse dalla diocesi su un terreno nel comune di Isernia, al fine di affinare la tecnica apistica e riuscire a produrre, per la campagna 2022, il loro primo miele. Il concetto alla base dell’ “apiario di comunità”, sulla stregua di altri già presenti nel territorio molisano, è quello che ogni ogni membro si occupi in totale autonomia delle arnie affidategli, ma cercando di operare in sinergia con gli altri aspiranti apicoltori , sviluppando un’economia sostenibile e la tutela della biodiversità con l’obiettivo di superare i limiti delle piccole dimensioni attraverso la passione dello stare insieme. L’ “Apiario di comunità pentro” si pone come punto di riferimento e di aggregazione anche per gli altri apicoltori del territorio, siano essi professionisti o non, e come luogo di idee e promozione dell’apicoltura e della salvaguardia del creato. Grande soddisfazione per l’equipe Progetto Policoro , che può definire questa esperienza come primo “gesto concreto” diocesano e come punto di partenza per limitare l’abbandono del territorio da parte di tanti giovani. Prossimo passo è quello di attivare corsi di formazione apistica, sulla scia di “Aperiamo tutti”, cercando di formare nuovi aspiranti apicoltori da inserire nell’apiario e di inglobare anche chi già fa questo mestiere da tempo, con la speranza di avviare il prima possibile una vera e propria cooperativa apistica.
Andrea Petraroia
Diocesi di Isernia-Venafro