14 Aprile 2015
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Formazione Regionale Progetto Policoro Calabria

Intenso, costruttivo e propositivo è stato il primo modulo formativo del 2015 rivolto agli Animatori di Comunità del Progetto Policoro della Calabria, dal 9 all’11 marzo a Briatico (VV). Alla formazione ha partecipato anche la delegazione del PP delle Marche, per attivare la reciprocità tra le diocesi delle due regioni.

Intenso, costruttivo e propositivo è stato il primo modulo formativo del 2015 rivolto agli Animatori di Comunità del Progetto Policoro della Calabria, dal 9 all’11 marzo a Briatico (VV). Alla formazione ha partecipato anche la delegazione del PP delle Marche, per attivare la reciprocità tra le diocesi delle due regioni.

 
I giovani si sono ritrovati lunedì 9 marzo presso la Casa Sacro Cuore (Padri Dehoniani) di Briatico. Dopo la preghiera iniziale e le presentazioni, ha preso la parola don Girolamo Ronzoni, coordinatore regionale del PP, che ha parlato del mandato di evangelizzazione che viene affidato agli Animatori di Comunità. Successivamente i giovani si sono divisi in tre gruppi per confrontarsi riguardo agli spunti di riflessione forniti dal coordinatore ed ogni gruppo ha esposto le proprie considerazioni in plenaria.
Dopo una breve pausa, la sessione è continuata con l’esperienza del PP delle Marche, a cura del coordinamento regionale composto da: don Francesco Pierpaoli, direttore regionale Pastorale Giovanile; Andrea Pisco, delegato Caritas; Mario Vichi, direttore regionale Pastorale Sociale e Lavoro; Margherita Anselmi, segretaria regionale Progetto Policoro.
Il 10 mattina alla formazione si sono uniti i direttori delle equipe diocesane del PP e i lavori si sono articolati in gruppi differenziati.
I direttori sono stati invitati a riflettere e discutere riguardo l’importanza della pastorale integrata e della scelta dell’Animatore di Comunità. Gli AdC del I anno hanno lavorato sulla programmazione di un evento, soffermandosi sulla centralità del fare rete e hanno formulato delle richieste da presentare al coordinamento; mentre gli AdC del II e III anno, seguiti dal dott. Fortunato Tripodi, hanno parlato del grado di fattibilità di un’idea imprenditoriale.
Nel pomeriggio si è visitato “un gesto concreto” della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea: << Terre al Sole>>, attività imprenditoriale che si occupa della lavorazione e decorazione di prodotti in creta, con la testimonianza della proprietaria Angela Fruci, che ha raccontato come è nata l’idea e quali sono state e sono le problematiche dell’essere imprenditore. A seguire, facendo visita al centro storico di Pizzo, non poteva mancare la degustazione del famoso “tartufo di Pizzo”.
Il giorno 11 si è avuto l’incontro con i responsabili di altri due gesti concreti della diocesi ospitante: la Cooperativa Sociale “Talità Kum” e “Raggio Verde s.r.l.” (primo gesto concreto della Calabria), i quali hanno parlato dell’importanza della rete e delle difficoltà del fare impresa nel nostro territorio. Dopo il pranzo e gli ultimi scambi di opinioni sugli stimoli ricevuti, è giunto il momento dei saluti finali, dando un arrivederci ai responsabili delle Marche. Il pensiero è già proiettato al prossimo incontro che ci vedrà impegnati a scambiare idee e strumenti con i nostri colleghi marchigiani.
 
 
Umberto Riccardo Baffa
AdC I anno, Eparchia di Lungro
 
 
Emanuela Guzzo
AdC I anno, Diocesi di Cosenza-Bisignano