Sabato 13 giugno è stata inaugurata un’ importante opera-segno sul territorio diocesano: il centro di accoglienza la Casetta di S. Antonio. La Cooperativa Pietre Vive, primo gesto concreto della Diocesi di San Marco Arg.-Scalea, in collaborazione con la Caritas diocesana e alla presenza di S.E. Mons. Leonardo Bonanno, ha presentato i servizi offerti dal Centro di prima accoglienza per i senza fissa dimora.
Dalla disponibilità dei locali dati in comodato duso dai Frati minori di Calabria a Pietre Vive e grazie al finanziamento di un progetto presentato dalla cooperativa a Caritas Italiana (fondo CEI 8×1000) nasce la Casetta di S. Antonio. Il Centro, fornirà servizi: di accoglienza notturna, di igiene e di counseling sociale offrendo informazioni sulle opportunità di sostegno nel territorio grazie ad un fondamentale lavoro di rete. Nello specifico, si offrirà:
Inserimento di un massimo di sei ospiti a notte,contemporaneamente, per un massimo di tre pernottamenti consecutivi a persona. Gli ospiti saranno individuati ed inseriti nella struttura in stretta collaborazione con la Caritas Diocesana e con i Centri dAscolto foraniali della Caritas, con le Caritas parrocchiali e/o le parrocchie, con gli Enti e le Istituzioni pubbliche e private;
Servizi di prima necessità, disponibili: vestiti per chi arriva in struttura, luoghi adibiti per la notte e per la prima colazione, possibilità di usufruire di servizi-igienico-sanitari, sala animazione diurna;
Disbrigo pratiche burocratiche.
Gli animatori di comunità augurano alla Cooperativa Pietre Vive un buon lavoro condotto nel segno della carità, della solidarietà e dellamore.
Gli animatori di Comunità