15 Gennaio 2015
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Nuovo Gesto Concreto nella Diocesi di San Marco Argentano-Scalea

Si chiama “Terra Piccante” l’impresa nata grazie anche all’ascolto e all’accompagnamento del Progetto Policoro diocesano e al sostegno del Progetto etico-sociale di microcredito “Il Seminatore”.La ditta: “Terra Piccante”, che vuole valorizzare “i sapori della terra con il gusto della tradizione” opera nel settore dell’artigianato, trasforma prodotti agricoli (melanzane, olive, zucchine, pomodori, peperoncini), spezie (origano, aglio, finocchietto selvatico, alloro, camomilla selvatica) produce, inoltre, collane e trecce di peperoncino di tutti i tipi. I prodotti sono lavorati a mano e secondo la tradizione calabrese.

 
Titolare dell’impresa è Alessandro Napoli, un giovane neo laureato che dopo gli studi umanistici non lasciandosi scoraggiare dal problema della disoccupazione e decide di mettersi in gioco con l’obiettivo di dare seguito all’azienda agricola di famiglia e di voler contribuire allo sviluppo e alla crescita del proprio territorio che non intende abbandonare. Importante è stato il ruolo dell’équipe del Progetto Policoro diocesano formata dai direttori: della Caritas, Pastorale Giovanile, Pastorale Sociale, Referente del microcredito, Economo della Diocesi, referente diocesano del Progetto Policoro e le Animatrici di Comunità che hanno avuto il ruolo di accompagnatori, sostenendo l’idea, incoraggiandola e credendo nella validità e nella riuscita del progetto. Il supporto da parte dell’équipe del Progetto Policoro non si limiterà a quanto già fatto, ma insieme alla figura del “Garante Morale”, che ha presentato il giovane, continuerà a mantenere l’attenzione nei confronti del Gesto Concreto, anche per i suoi futuri passi.
La dottrina sociale della Chiesa considera la libertà della persona in campo economico un valore fondamentale e un diritto inalienabile da promuovere e tutelare.
L’animatrice di Comunità
 
Emanuela Gilda Bruno