NOVOLI(LE) – Le tradizioni culturali e religiose legate al territorio ed ai giovani non sempre sono elementi di una stessa orchestra, e nella società moderna in molte occasioni le generazioni che crescono perdono i contatti con quelle forme di tradizione che invece, proprio dal territorio, prendono origine e storia. Non è il caso dellAssociazione Nazionale dei Papaboys che in questo anno 2011 allinsegna del tema Il seme della speranza vuole proporsi come mezzo per rinsaldare il legame che ogni cittadino, soprattutto se giovane, dovrebbe avere con la propria terra. Ed è anche per questo che lAssociazione Nazionale Papaboys sabato 15 gennaio sarà a Novoli, in provincia di Lecce, dove si terrà la giornata dedicata ai giovani della Focara Popolare, presso la Parrocchia di S. Antonio Abate. La “Focara” è il simbolo di Novoli, un monumento unico nella sua grandezza. Un enorme falò di tralci di vite secchi che vengono sapientemente lavorati e messi insieme con tecniche antichissime, che si tramandano di padre in figlio. Il risultato è una pira di 20 metri di diametro e 22 metri di altezza, che non ha pari almeno in Italia e nel bacino del Mediterraneo. La “Focara” rimanda al fuoco al quale S. Antonio Abate, Santo Patrono di Novoli, è inscindibilmente legato, secondo riti e tradizioni ancestrali. Questa grande costruzione agricola viene accesa la sera del 16 gennaio con uno spettacolo di fuochi pirotecnici e rappresenta il punto di riferimento per gli eventi e le manifestazioni che proseguono fino a notte inoltrata. L’accensione della”Focara” è il momento culminante della festa SantAntonio e la Focara 2011 I Giorni del Fuoco e la piazza che la ospita, piazza Tito Schipa, conta la presenza di almeno 50.000 persone. Prima tappa di questa giornata dei giovani sarà un raduno previsto per le 16.30 in Piazza Regina Margherita, dove avrà inizio la Marcia della Pace, promossa dai Giovani dellAzione Cattolica, che si estenderà per le vie di Novoli allo scopo di riflettere e pregare per la pace. Alle 19.30 una delegazione pugliese dellAssociazione Nazionale Papaboys si incontrerà per il consueto raduno che le sedi regionali dellAssociazione organizzano con i propri associati e per dare il via all Adunanza Eucaristica Nazionale, veglia di preghiera eucaristica già conosciuta in molte diocesi italiane. LAdunanza coinvolgerà giovani delle associazioni provenienti da tutta la regione. LAdorazione, che proseguirà fino a notte inoltrata, sarà animata inizialmente dallAzione Cattolica; dalle 21 alle 23 saranno i gruppi giovanili cittadini ad accompagnare lAdunanza che proseguirà fino alle 24 con i ragazzi dellAssociazione Papaboys che animeranno lultima ora di Adorazione ed infine la Santa Messa, celebrata da Don Giuseppe Spedicato. Un’opportunità per riscoprire una passione nei confronti delle antiche tradizioni popolari che, nel mondo delle megalopoli – espressione di una continua corsa contro il tempo e verso il denaro – rischiano di perdere il loro ruolo di piattaforma sociale, fondamentale per la formazione dei più giovani. I Papaboys tornano così in Puglia per vivere questa giornata tra e con la gente, con la volontà di accendere, attraverso la’Adorazione Eucaristica, la speranza nel cuore dei giovani pugliesi.
13 Gennaio 2011