Questanno il Progetto Policoro, nella Diocesi di Mazara del Vallo, ha voluto essere presente alla decima edizione della Giovaninfesta, svoltasi nel comune di Santa Ninfa lo scorso 1 maggio, attraverso lorganizzazione di una tavola rotonda sul lavoro dedicata ai giovani partecipanti di età compresa fra i 20 ai 25 anni.
Ispirandosi alle linee guida del Piano Pastorale 2011-2012, dal titolo Prontamente, lasciato tutto lo seguirono, si è voluto far riflettere i giovani sul legame tra la sequela di Cristo, con le conseguenze radicali e decisive che questa comporta, e lesigenza di scegliere percorsi formativi, professionali e di vita di lungo raggio, orientati alla costruzione consapevole del proprio futuro sulla base di attitudini, passioni, valori illuminati dalla speranza, dono della fede.
Ad aiutarci nella conduzione dei lavori, sono intervenuti, il Prof. Giancarlo Cursi, sociologo e formatore, e i coniugi Sandro Mauro e Marzia Carrubba, rispettivamente Direttore della Pastorale Giovanile e AdC di terzo anno della Diocesi di Nicosia.
Attraverso il loro prezioso contributo, che ha aperto un interessante spazio di dibattito e interventi critici, i giovani hanno riflettuto sulle odierne opportunità di lavoro, sullesigenza di aprire la mente a spazi di progettazione e creazione autonoma di opportunità lavorative, sullimportanza della cooperazione nellideazione di percorsi alternativi rispetto a quelli offerti dallattuale mercato del lavoro.
Nellalveo di queste riflessioni è stato presentato il Progetto Policoro, lo spirito che lo anima, le direttrici di intervento, ma anche le opportunità concrete di avvio allimprenditoria giovanile, attraverso la presentazione del microcredito diocesano e dei gesti concreti sorti nella Diocesi di Nicosia.
I partecipanti sono stati poi invitati ad avvicinarsi a un gazebo, dove le Animatrici e i relatori si sono messi a disposizione per dare informazioni sul Progetto e distribuire materiale informativo.
Allinterno di una manifestazione che ha radunato circa mille giovani provenienti da tutti i Comuni della Diocesi di Mazara del Vallo, ci è sembrato doveroso essere, con la nostra presenza, segno di speranza e punto di riferimento per coloro che credono nella costruzione del proprio futuro, animati dalla fede che, come ha ben detto una ragazza intervenuta alla tavola rotonda, costituisce nella vita quella marcia in più che ci fa ancora sognare una società più giusta.