24 Giugno 2010
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Progetto Policoro a Roma con Gulliver

All’inizio di marzo si è svolta a Roma la visita di studio presso i Centri di Formazione Professionale, che hanno maturato buone pratiche e che vengono quindi definiti di “Eccellenza”, alla quale hanno partecipato undici formatori dei CFP di alcune regioni d’Italia e due animatrici del “Progetto Policoro” della regione Sicilia : Eloisa di Agrigento e Paola di Catania.

 
 
All’inizio di marzo si è svolta a Roma la visita di studio presso i Centri di Formazione Professionale, che hanno maturato buone pratiche e che vengono quindi definiti di “Eccellenza”, alla quale hanno partecipato undici formatori dei CFP di alcune regioni d’Italia e due animatrici del “Progetto Policoro” della regione Sicilia : Eloisa di Agrigento e Paola di Catania.
Ciò è stato possibile grazie al “Progetto Gulliver”, promosso dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, che ha come scopo l’analisi delle buone prassi in campo formativo e la promozione di un confronto e di un proficuo scambio.
Sono cento i CFP di “eccellenza formativa” che verranno visitati dai formatori d’Italia. La realizzazione del Progetto Gulliver è affidata a sei Enti Italiani della formazione : IAL CISL, CIOFS-FAP, CNOS-FAP, ENAIP, ENFAP, SMILE.
Il Progetto vuole unire la teoria alla pratica, alternando momenti di apprendimento, all’interno delle strutture ospitanti, a momenti di confronto tra i partecipanti stessi, in modo da permettere anche uno scambio di esperienza nei diversi settori, allo scopo di innalzare gli attuali standard qualitativi del sistema formativo a livello nazionale.
Le 100 buone pratiche convergono attorno a cinque ambiti formativi (chiamati filiere): il diritto all’istruzione, che si concretizza con l’obbligo formativo fino al compimento dei 18 anni, ha lo scopo di migliorare la crescita culturale e professionale dei giovani; corsi di formazione superiore post-diploma (IFTS) aventi lo scopo di creare delle figure professionali altamente qualificate; periodi di tirocinio presso aziende pubbliche e private, per far sì che possano essere acquisite esperienze pratiche nel settore; periodi di apprendistato, che permettono ai giovani di ottenere una qualifica ed un eventuale inserimento nel mondo del lavoro, con possibilità di maturare la necessaria esperienza professionale all’interno di un’impresa; infine la formazione “continua” prevede l’aggiornamento professionale, la formazione “permanente”, rivolta a tutti, indipendentemente dall’età e dal lavoro,ed è formata dall’insieme delle opportunità educative formali e non, il suo compito è quello di recuperare i bassi livelli di istruzione e formazione.
Il corso si è tenuto a Roma, in modo itinerante, presso i Centri di Formazione Professionale “Teresa Gerini”, “Sacro Cuore” e “Pio XI”.
L’ultimo giorno è stato dedicato alla visita della tipografia vaticana, in cui lavorano alcuni ex allievi dei CFP del settore grafica.
Grazie al Progetto Gulliver, potranno maturare rapporti di reciprocità per un concreto scambio di esperienze sulla formazione professionale.
Altri animatori di comunità del Progetto Policoro Sicilia, nei prossimi mesi, parteciperanno all’esperienza “Gulliver” in altri Centri, sparsi per l’Italia. Si tratta di una preziosa opportunità che potranno mettere a disposizione dei giovani siciliani, che incrociano il Progetto Policoro.
 
Paola Silvia Anfuso