Siamo lieti di invitarLa all’iniziativa “Diritti&rovesci. Verso lo statuto dei lavoratori: la parola ai giovani” organizzata dalla GiOC (Gioventù Operaia Cristiana) in occasione del I maggio 2003.
L’occasione mi e’ gradita per augurare buona Pasqua anche a nome di tutti i giovani della GiOC.
Marco Calvetto
Presidente Nazionale GiOC
per maggiori informazioni www.gioc.org
Locandina e Programma
Torino, 14 aprile 2003
Oggetto: invito all’iniziativa “Diritti e Rovesci. Verso lo statuto dei lavoratori: la parola ai giovani!”, Torino 30 aprile-I maggio 2003
In occasione del prossimo I maggio la GiOC, Gioventù Operaia Cristiana, organizza a Torino un’iniziativa nazionale di riflessione e confronto fra i giovani del mondo del lavoro e le istituzioni sul tema dei diritti e delle responsabilità nel lavoro.
L’iniziativa si colloca nella fase conclusiva della ricerca – azione “Giovani, lavoro e società. Ci sto dentro!” che ha indagato attraverso varie metodologie ed iniziative il rapporto fra senso del lavoro e partecipazione dei giovani nel lavoro e nella società. Negli ultimi tre anni la GiOC ha realizzato una ricerca quantitativa con 1500 giovani lavoratori compresi fra i 15 e i 29 anni d’età, raccolto 50 storie di vita, avviando un confronto ed una riflessione comune con diversi soggetti del mondo del lavoro, dell’associazionismo e della Chiesa.
A partire dalle proposte scaturite dall’indagine, oltre 30 gruppi di giovani lavoratori suddivisi per tipologia di contratto o di lavoro si sono incontrati per riflettere sulle proprie condizioni di vita e lavorative. Il Primo Maggio di quest’anno rappresenta l’occasione per condividere le conclusioni di queste iniziative di confronto, formazione e partecipazione a partire da una “Carta dei diritti e dei doveri” costruita dai giovani stessi.
L’iniziativa si svolgerà nell’arco di due giorni dando ai giovani la possibilità di esprimersi e di coinvolgersi secondo differenti modalità e linguaggi.
In particolare desideriamo invitarLa al Convegno Nazionale del 30 Aprile sui temi dei diritti, delle responsabilità e della partecipazione nel mondo del lavoro che cambia. Il convegno vuole essere un’occasione in cui i giovani lavoratori provenienti da diverse parti d’Italia possano raccontare e proporre agli esponenti nazionali del sindacato, del governo, degli imprenditori, della Chiesa e del Terzo Settore le proprie considerazioni ed esperienze, in vista della prossima elaborazione di un nuovo statuto dei lavori.
Abbiamo scelto di realizzare questa iniziativa a Torino, città simbolo oggi piu’ di altre delle difficoltà del lavoro, ma anche della solidarietà e del cambiamento.
RingraziandoLa per l’attenzione colgo l’occasione per porgere i miei più cordiali saluti anche a nome di tutti i giovani della GiOC.
Marco Calvetto
Presidente della GiOC