25 Agosto 2023
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Diario di bordo #4

Rumore di passi, borracce che si riempiono, zaini che vengono rimessi in spalla: sono le 4:45 di mattina ed è ora di aprire gli occhi e scendere dal letto, ripiegare le ultime cose rimaste fuori dalla borsa, fare una colazione leggera ma buona e…partire sulle tracce di queste parole: “abbi cura di lui” (Luca 10,35).

Alle prime luci dell’alba, le strade di Siena non sono del tutto deserte ma comunque silenziose; si percepisce un fascino mai provato prima nell’attraversare il centro di questa meravigliosa città. Con l’aria fresca che accarezza il viso, si attraversano le vie più in periferia per poi intraprendere i sentieri di campagna e continuare a seguire i cartelli “VF” (Via Francigena direzione Roma). Il caldo ci raggiunge anche oggi, i passi si fanno più faticosi ma non meno leggeri; infatti, la condivisione tra noi compagni di viaggio attenua anche le salite e i pezzi più duri.

L’arrivo questa volta si fa desiderare: dopo aver attraversato campagne dai tratti tipici toscani arriviamo all’ultima scalinata verso il centro di San Quirico d’Orcia alle 13:00 circa e alle 13:30 eravamo tutti insieme seduti davanti alla chiesa del centro del borgo. Anche oggi siamo arrivati alla meta prevista: il cuore rimane in cammino e i piedi si riposano per qualche ora.

A metà pomeriggio arriva il tempo dell’ascolto attivo rivolto verso i passi della “Fratelli tutti” (118-123). Oggi trattiamo il tema della funzione sociale della proprietà e i diritti senza frontiere.

Concludiamo la giornata con la messa tutti insieme facendo memoria dell’essere figli amati, custodi vicendevoli, dell’esistere al di là delle frontiere umane, e rendendo grazie per questi giorni di cammino condiviso e per tutta la bellezza vissuta insieme.