È stato presentato sabato 17 giugno, il concorso di idee di autoimprenditorialità promosso dal Progetto Policoro diocesano e annunciato in occasione dell’inaugurazione del centro tutelare per persone non autosufficienti “Villa Santo Stefano” di Baiano, ultimo gesto concreto nato sul territorio della diocesi di Nola ed inaugurato, nella stessa data, alla presenza di Mons. Francesco Marino. Un momento senzaltro ricco di emozioni. Nonostante il tempo incerto, a tratti piovoso, tanti sono stati gli amici e i cittadini del posto, accorsi per festeggiare con gli amministratori della neo costituita società, la gioia per il traguardo raggiunto, segno di speranza per lintera comunità.
La struttura, già operativa, accoglie ospiti con bisogni speciali ai quali unéquipe specializzata fornisce cure e assistenza necessarie. Al taglio del nastro erano presenti anche Enrico Montanaro e Don Fiorelmo Cennamo, sindaco e parroco del comune di Baiano, affiancati da don Giuseppe Autorino, tutor del Progetto Policoro, il quale, sulla scia dellentusiasmo e della speranza contagiosa, ha voluto cogliere lopportunità per bandire quella che è, innanzitutto, una gara di talento e di audacia. Un concorso di idee rivolto a giovani tra i 18 e i 40 anni, singoli o in gruppi informali, che desiderano mettersi in gioco, puntare sulle proprie capacità e progettare iniziative sociali nella zona del mandamento baianese. Del territorio mandamentale, infatti, sono anche le realtà imprenditoriali che, lo scorso anno, hanno sostenuto il Progetto nolano nella raccolta fondi da destinare al bando stesso. La valutazione dei progetti sarà effettuata da una apposita Commissione tecnica composta, tra gli altri, da rappresentanti del team di Policoro e delléquipe diocesana. I progetti potranno essere presentati entro il trenta agosto dellanno in corso, quello vincente beneficerà di un premio economico di 2000 euro e di un programma di supporto tecnico e di accompagnamento alla creazione d’impresa. La documentazione necessaria per partecipare è disponibile sul sito www.diocesidinola.it nella sezione dedicata allUfficio di Pastorale Sociale e del Lavoro alla voce Inventalavoro. Concludendo con le parole di p. Francesco, segno di una Chiesa attenta alle vicende umane più delicate, il bando di concorso annunciato vuole essere uno stimolo per tutti i giovani ad essere, sempre più, inventivi e creativi.
Michela Ilenia Ambrosino