21 Settembre 2010
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Due importanti novità per Akádemos Edizioni

Queste due ultime pubblicazioni di Akádemos Edizioni, gesto concreto del Progetto Policoro, affrontano due temi di attualità in una prospettiva di seria analisi e di proposte concrete. Seppure su settori molto diversi, i due libri in questione sono caratterizzati dalla comune attenzione e passione verso l’oggetto dello studio.
 
FERNANDO GIORGINO, Il colloquio con il minore vittima di abuso sessuale, Akádemos Edizioni, Collepasso (LE) 2010
Il giovane autore salentino Fernando Giorgino analizza, in Il colloquio con il minore vittima di abuso sessuale. Strategie di intervento, questa grave problematica con evidente sensibilità nei confronti della persona e con una profondità di riflessione che si unisce alla professionalità e al riconoscimento della necessità di una molteplicità di competenze per il supporto nei confronti dei minori. Alla lettura del problema si affiancano suggerimenti operativi che risultano fondamentali per gli operatori e utili anche per creare opinione pubblica. Il taglio del libro, infatti, ne consente la lettura sia agli addetti ai lavori che ai profani che, però, si cimentano spesso in attività educative con ragazzi.
Custodi della nostra terra, a cura del Movimento Lavoratori di Azione Cattolica dell’Arcidiocesi di Siracusa, Akádemos Edizioni, Collepasso (LE) 2010
In occasione del G8 sull’ambiente tenutosi a Siracusa nel 2008, il MLAC diocesano ha iniziato uno studio sulla tematica ambientale, con un’attenta lettura del territorio, realizzata con l’aiuto di specialisti, e soprattutto con una prospettiva teologica di fondo che mette insieme lavoro e natura. L’attività è culminata in un documento che oggi prende le forme di un libro, Custodi della nostra terra, ma che ha rappresentato anche un momento formativo per i ragazzi più piccoli, come dimostrano le iniziative, anch’esse riportate nella pubblicazione, svolte con l’ACR nelle parrocchie della diocesi. Come sottolineato dalla lusinghiera presentazione di S. E. Mons. Mariano Crociata, Segretario generale della CEI, e dal testo introduttivo del Presidente nazionale dell’Azione Cattolica, Franco Miano, il merito più importante del MLAC dell’Arcidiocesi di Siracusa consiste nell’individuazione di un’armonia tra attività umana e salvaguardia del creato che non può assolutamente cadere nell’oblio in nome dell’una o dell’altra di queste vocazioni che rendono l’uomo rispettoso della propria natura.
 
Stefano Marra