Agriturismo Petrara di Antonella Prestia
Quando la conoscenza della terra dove sei nato diventa un cammino irrinunciabile, quando ne respiri la bellezza e quando l’abbraccio degli odori, dei colori, delle immagini diventa una gioia quotidiana, allora avverti il desiderio di condividere con gli altri la ricchezza del patrimonio di cui sei depositario per consegnarlo al cuore di ciascuno attraverso piccole emozioni. Così ha preso forma l’Agriturismo di Petrara, piccolo borgo immerso nel silenzio degli ulivi di Simeri, nato come segno concreto di accoglienza ed ispirato all’antica tradizione dell’ospitalità calabrese attraverso cui “aprire” le porte alla conoscenza della nostra terra. Condividere, per l’animo calabrese, vuol dire permettere all’altro di fare esperienza del vissuto comune, sia esso la quotidianità, la tradizione, il momento di festa. Il cibo sulla tavola, le processioni per i vicoli del paese, i tessuti orditi sui telai sono tutte espressione di una dimensione viva, di una tradizione che è patrimonio popolare. Un racconto semplice, ma prezioso che merita di essere spiegato dalla voce stessa di chi ne è depositario. Tutto questo e molto altro ancora può significare conoscere la Calabria. Venite, dunque, a condividere questa esperienza coltivata e vissuta giorno per giorno con la collaborazione di tanti amici che hanno amato fin da subito la nostra idea aiutandoci a trasformarla in realtà. A Petrara troverete un luogo di silenzio dove riposare, ascoltare o più semplicemente il luogo da cui partire insieme a noi per spingersi tra le mutevoli pieghe di questa terra aspra e, al tempo stesso, dolce. Come amabilmente ripetevano gli anziani all’ospite inaspettato: Favorite! I porti sunnu aperti e i cori cchiù assai…
La conoscenza e la volontà di divenire Gesto Concreto Progetto Policoro nasce da una serie di collaborazioni nate grazie alla rete Caritas diocesana. Dopo aver sviluppato una serie di progetti volti a valorizzare le realtà territoriali, i giovani e al lavoro, lavorando a stretto contatto con il centro servizi diocesano, condividendone linee ispiratrici e d’azione.
Utilizziamo esclusivamente prodotti di altissima qualità, stagionali, biologici e del territorio. Riscopriamo il significato storico dei piatti della tradizione; dalla produzione delle materie prime al consumo dei piatti passando per la loro preparazione, offriamo in ogni piatto un percorso, una storia, un’identità. Creatività e attualità; uniamo sapientemente tradizione e innovazione per reinterpretare la cucina calabrese e offriamo una nuova esperienza sensoriale senza snaturare l’essenza e l’identità dei piatti della tradizione.
Momento privilegiato di condivisione, incontro, dialogo; mangiare insieme e condividere, intorno a una tavola, il piacere della scoperta attraverso il cibo. Il cielo di Calabria è azzurro. La terra di Calabria è generosa.
Anche per custodire questa ricchezza l’ultimo intervento di recupero del borgo è stato realizzato mediante la scelta di tecnologie per il risparmio energetico e per la riduzione dell’emissione di CO2.
Gli ambienti sono riscaldati a pavimento grazie ai pannelli solari posizionati sul tetto ed al termo camino alimentato dalla legna dell’uliveto.
L’acqua piovana è raccolta nella vecchia ”gebbia” che irriga l’orto. Un miniappartamento è stato pensato anche per i diversamente abili. La produzione dell’olio, del miele, delle marmellate e del vino biologico, l’accoglienza e di punti di ristoro.
