Dignità del Lavoro cooperativa sociale nasce dallesperienza di soci e collaboratori della cooperativa sociale Delfino Lavoro (già gesto concreto del Progetto Policoro), che opera a Cosenza dal 1995, con la mission di inserire nel mondo del lavoro persone con storie difficili, attraverso le attività produttive della comunicazione e delleditoria.
Dignità del Lavoro eredita lesperienza pluriennale di Delfino Lavoro, rafforzando il proprio radicamento nella realtà sociale ed ecclesiale del territorio e dando un maggiore impulso alle azioni per la promozione umana, sociale e spirituale della comunità cosentina e della Calabria.
Al momento è costituita da 10 soci fondatori, 3 collaboratori e 7 volontari. La compagine dei soci fondatori è formata da: 5 soci di Delfino Lavoro (tra cui 4 consiglieri di amministrazione), due persone che avevano collaborato lavorativamente in alcuni progetti con la cooperativa Delfino Lavoro, e due nuovi soci che provano per la prima volta lesperienza della cooperazione sociale.
Le competenze dei soci sono svariate: due avvocati, due donne con una ricca esperienza filantropica, due giovani con competenze nella comunicazione e nella editoria, una giovane con competenze nelle lingue straniere (utile per gli eventi internazionali), una persona esperta in progettazione sociale e gestione di cooperative, una persona esperta in gestione amministrativa ed economica.
Dignità del Lavoro nasce con la benedizione dellArcivescovo di Cosenza Mons. Nunnari, e con lattenzione e la vicinanza della comunità ecclesiale, della Caritas, delle associazioni ecclesiali e laccompagnamento di Progetto Policoro, che da subito è presente e attento alle iniziative della cooperativa.
I settori di attività attualmente sono: la produzione editoriale, la comunicazione, la grafica pubblicitaria, lorganizzazione di eventi (in particolar modo eventi ad alta valenza sociale ed eventi internazionali), interpretariato e traduzioni.
Dignità del Lavoro lavora e collabora fin dalla nascita in progetti specifici con una serie di enti e organizzazioni del territorio: il gioco Cittadini è stato realizzato in collaborazione con lassociazione Libera. Associazioni, nomi e numeri, di cui è socia; è inserita nel Presidio territoriale di Libera Cosenza e collabora fecondamente con esso; attualmente in corso un progetto della Caritas Diocesana con una borsa lavoro, al quale aderiscono altre cooperative sociali del territorio (Le Serre, Il Segno, Strade di casa); collabora con il Servizio di Giustizia minorile per progetti di borse lavoro per minori in regime di messa alla prova; ha iniziato a collaborare con il Comune di Cosenza, partecipando ad una fiera per scuole e insegnanti; con lAssociazione di volontariato San Pancrazio la cooperativa Dignità del Lavoro raccoglie leredità di collaborazione, progetti comuni e partenariati intercorsi con la cooperativa Delfino Lavoro.
Dignità del Lavoro ha attualmente in corso i seguenti progetti:
– Progetto di borsa lavoro e inserimento lavorativo Griderà di gioia la lingua del muto, presentato dalla Caritas diocesana di Cosenza-Bisignano nellambito dei progetti relativi al Fondo CEI 8xmille Italia 2012 e gestito da essa stessa, in partenariato con Le Serre, Il Segno, Strade di casa e Dignità del Lavoro;
– Progetti di borse lavoro per minori in regime di messa alla prova il Servizio di Giustizia minorile.
La cooperativa è impegnata inoltre nella vendita e commercializzazione in tutta Italia del gioco Cittadini.
Le attività future prevedono uno sviluppo del settore della grafica e della editoria, con la realizzazione di altri giochi educativi, da diffondere in circuiti sociali. Si stanno studiando anche possibilità di espansione produttiva nel campo della gadgettistica e della cartotecnica (settori in cui è facile prevedere esperienze di inserimento lavorativo di persone svantaggiate).
La cooperativa continuerà a realizzare levento internazionale promosso in passato da Delfino Lavoro Meeting dei giovani del Mediterraneo e si iscriverà alla rete internazionale MANY (Mediterranean Autonomous Network of Youth) che mette in rete organizzazioni giovanili o che si occupano di giovani nel Mediterraneo. Cè in cantiere anche liscrizione alla rete italiana della Fondazione Anna Lindh.