Durante i mesi di maggio e giugno 2007 sono previsti 7 incontri con i ragazzi dei Centri di Formazione Professionale di diversi ambiti lavorativi per presentare e promuovere il Progetto Policoro, e infondere loro nuove speranze per il futuro.
Gli ambiti sono i seguenti : parrucchieri -17 maggio-, elettricisti -18 maggio-, addetti vendite -23 maggio- (C.N.O.S.- F.A.P. Lineri -Ct- ); commessi di cucina -5 giugno-, commessi di sala -12 giugno-, ristorazione -21 giugno- (C.N.O.S. S.Filippo Neri -Ct-), termo-idraulici -8 giugno-(C.N.O.S. Salette -Ct-).
Liniziativa è stata promossa dai responsabili (Romina Fisicaro e Gerolamo DiStefano) del Centro Servizi C.N.O.S.- F.A.P. di via Teatro Greco.
La visita dello sportello del Progetto Policoro è inserita allinterno di un percorso formativo che permetterà ai giovani di conoscere e toccare con mano gli Enti cui si dovranno rivolgere nel caso volessero intraprendere la strada dellautoimprenditoria.
La visita prevede la presentazione del Progetto Policoro, attraverso una serie di slide, in cui viene illustrata la storia, e vengono evidenziate le finalità del Progetto e la sua continua vicinanza al problema della disoccupazione giovanile nellottica dellevangelizzazione e della promozione umana, dopo viene data la possibilità di un breve dibattito per permettere ai ragazzi di esprimere i loro dubbi e far sì che possano instaurare un primo dialogo con lAnimatore di Comunità.
Al termine dellincontro le classi vengono accompagnate allo sportello del Progetto Policoro, dove viene illustrato nella pratica ciò che fa giornalmente lAnimatore di Comunità, in tal modo, i ragazzi vengono resi protagonisti della giornata tipo
dellanimatore suscitando così curiosità e domande che rendono lincontro più concreto e più duraturo nella memoria, viene inoltre dato anche il volantino con i vari recapiti per dare loro un ulteriore segno della vicinanza e della disponibilità dell Animatore di Comunità.
Al momento dei saluti negli occhi dei ragazzi si può scorgere una piccola luce di speranza, infondo sono loro il futuro della nostra società.
Paola Silvia Anfuso