Il campo nazionale di quest’estate corona il cammino intrapreso ad inizio triennio, quando il Movimento mosse i primi passi verso il tema della comunità e poi dell’impresa (comunità di persone che lavorano).
Giuseppe Patta
Un tutto armonico che si “chiude” nello strepitoso scenario di Melia di Scilla, il luogo ideale per fare sintesi e lanciare le nuove prospettive.
Tema del campo, come di tutta la stagione estiva del MLAC, è “E.C.CO: l’Economia Civile al servizio della COmunità”, per capire non solo cosa sia l’economia civile ma quanto questa possa essere utile a noi che facciamo un servizio nei territori, come strumento per aiutare le nostre comunità ad uscire dalla crisi.
Un’esperienza nazionale che si apre agli Animatori di Comunità non solo per la qualità della proposta.
Non un semplice argomento di studio, ma unopportunità reale che impegnerà i partecipanti su due piani paralleli e convergenti:
– il primo livello è quello del coinvolgimento di servizio, perché ogni iscritto verrà interpellato in qualità di responsabile associativo o comunque di chi svolge una responsabilità (lobiettivo qui è capire attraverso quali modalità promuovere leconomia civile) e personale, per diventare imprenditori civili;
– il secondo è il livello della comunità di appartenenza e delle modalità di interazione con essa, perché leconomia civile porta frutto (per tutti) laddove la comunità accoglie e fa sue queste esperienze.
Giuseppe Patta