Chirone ha cominciato con entusiasmo a realizzare il progetto “Pascoli urbani per api 2.0”. Un progetto nato e pensato a fronte del preoccupante calo delle api nel nostro Paese rilevato anche dall’agenzia europea EFSA e da ISPRA, e che ha l’obiettivo di sensibilizzare su queste tematiche i giovani.
Nei primi giorni di marzo gli studenti dell’IIS “B. Pascal” di Manerbio, partner dell’iniziativa, hanno messo a dimora alcuni semi di essenze mellifere. Si tratta di una miscela elaborato dal Consorzio Agrario di Cremona che si compone di alcune piante capaci di sviluppare un equilibrio positivo e che fioriranno con tempistiche scaglionate. Il pascolo dalle prossime settimane comincerà così ad offrire cibo alle api, alle farfalle e agli altri insetti che si nutrono di polline, supportando la biodiversità del territorio e diventando un luogo d’osservazione privilegiata di questa piccola ma importantissima fauna.
Gli studenti hanno già incontrato un apicoltore che li ha introdotti al mondo degli imenotteri, ed ognuno dei partecipanti al progetto ha ricevuto un sacchetto di semi per poter realizzare sui propri balconi o nei propri giardini un piccolo pascolo per api.
In queste settimane, inoltre, è cominciato il confronto tra gli ingegneri informatici dell’Associazione e gli apicoltori. Studiando le arnie messe generosamente a disposizione dal gruppo di produttori. Insieme stanno studiando la miglior disposizione dei sensori per evitare che le api li percepiscano come corpi estranei da eliminare o sabotare, offrendo la più alta qualità possibile dei dati raccolti.
Alla ripresa delle attività scolastiche a settembre gli studenti frequenteranno un corso di programmazione ed elettronica e insieme agli operatori di Chirone assembleranno due arnie digitali. I dati raccolti dai dispositivi saranno resi fruibili a tutti attraverso un sito internet in fase di realizzazione. Il sito mapperà anche i Pascoli urbani presenti sul territorio, fornendo informazioni utili su come realizzare il proprio angolo per api e farfalle.
Infine, si sono già svolti alcuni incontri di coordinamento con Cascina Pasqua, spazio che accoglie le fragilità del territorio. Con loro sono in programma a breve iniziative educative legate al mondo dell’apicoltura e alcuni laboratori didattici di avvicinamento di bambine e bambini alle discipline STEM.
Il progetto “Pascoli urbani per api 2.0” è realizzato anche grazie al contributo del Movimento Lavoratori dell’Azione Cattolica nell’ambito del XVII Concorso Lavoro e Pastorale 2023 che ha visto la collaborazione dell’Ufficio Nazionale per i problemi sociali e il lavoro, Progetto Policoro, Caritas Italiana, e 8×1000 della Chiesa Cattolica.