24 Giugno 2010
Share

Policoro un seme di speranza per i giovani del centro di formazione Enaip

Dopo un buon lavoro di sinergia tra AdC di Nicosia e piazza armerina e le Acli di Enna abbiamo portato una parola di speranza che si chiama “Policoro”nei centri di formazione Enaip,iniziando con questa storia:

 
 
” c’era una volta un uomo che faceva il giardiniere non era ricco ma lavorando sodo era riuscito a comprare una vigna. Aveva allevato tre filgi, ma proprio qui stava il cruccio: i tre ragazzi non avevano interesse per lavigna.
Un giorno il giardiniere chiamò i suoi tre figli perchè stava per morire e gli rivelò un segreto: nella vigna ci sta un tesoro grande cercatelo, e poi morì. I tre ragazzi con vanghe, zappe e rastrelli iniziarono a cercare ma non trovarono nulla e rimasero delusi. Ma dopo qualche tempo compresero il significato delle parole del padre perchè la vigna diede una grande quantità di uva, la vendettero e guadagnarono del denaro e da quel giorno compresero che il più grande tesoro per l’uomo è il frutto del suo lavoro.”
 
Gli incontri si sono tenuti il 14 luglio a Leonforte, il 15 ad Enna e il 17 a Piazza Armerina condotti dagli adc di Nicosia Concetta Muratore e di piazza armerina Sara Briga e il presidente della Acli Nicola De Luca.
l’incontro era suddiviso in tre momenti:
1. presentazione nostra e dei ragazzi.
2. presentazione del progetto policoro.
3. promozione del centro servizi sia della diocesi di Nicosia sia quello di pèiazza armerina.
3. somministrazione di un intervista con domande aperte che vertevano su l lavoro( che lavoro ti piace fare?, che tipi di lavoro consideri migliori?…)
4.costruizione una scala di caratteristiche che dovrebbe avere il loro lavoro ideale(es. buon salario, contato con la gente etc..)
5. infine abbaimo concluso con una preghiera sul lavoro che abbiamo regalato.
questa esperienza ci ha fatto cpaire qquando sii importate anche il lavoro di cooperazione tra gli animatori.