Dopo Bollenti spiriti ed il Contratto Etico, arrivano i Principi Attivi.
Un progetto da 18 miliardi di euro, tutti provenienti da fondi nazionali ed europei e destinati alla creazione di imprese giovanili, purchè siano innovative e con un reale impatto sullo sviluppo della Regione.
L’annuncio è stato dato da Guglielmo Minervini, intervenuto in Confindustria Bari per la presentazione di un libro.
Principi Attivi sarà preceduto da una fase preparatoria, già finanziata con 8 milioni di euro, con la quale saranno preparati i bandi ed espletate le selezioni.
“Abbiamo intenzione di valorizzare i talenti e i saperi delle nostre giovani generazioni, in particolare quelli di coloro che grazie a Bollenti Spiriti, sono andati a studiare fuori ed hanno investito in una formazione superiore e all’avanguardia. Insomma se Bollenti Spiriti era il biglietto di andata, Principi Attivi è quello di ritorno: i nsotri giovani devono poter investire qui il talento che hanno accumulato altrove” ha detto l’assessore Minervini.
Durante la presentazione, in molti hanno fatto notare all’assessore che 18 miliardi di euro equivalgono ad una finanziaria italiana: Minervini ha risposto che ne è perfettamente consapevole e l’entità della cifra la dice lunga sulle intenzioni della regione, nel voler seriamente fare creazione di impresa qualificata e innovativa, e non assistenzialismo. Il progetto vero e proprio dovrebbe partire in Marzo o al massimo Aprile con il lancio dei nuovi bandi.
Gianni GIORGIO