25 Giugno 2010
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Progetto ASF-Puglia: Studenti senza frontiere

L’Associazione Agronomi Senza Frontiere–Puglia (ASF-Puglia), consapevole dell’importanza dell’istruzione e della formazione umana per lo sviluppo di ogni Paese, si propone con il presente progetto di sostenere giovani studenti universitari provenienti da Paesi in Via di Sviluppo (PVS) attraverso la concessione di un credito economico e di assistenza umana e materiale.

 
 
A tal fine, ASF-Puglia intende ricorrere ad un modello di cooperazione che eviti l’assistenzialismo e che invece cerchi di esaltare la responsabilità ed il protagonismo dei beneficiari, che preveda l’incontro e lo scambio, che offra strumenti per l’auto-sostegno
 
In una nota, l’ASF-Puglia, dedica il progetto al compianto Prof. Grittani:
 
“Intendiamo dedicare questo progetto alla memoria del Prof. G. Grittani, professore ordinario di Estimo presso la Facoltà di Agraria di Bari, portando avanti in tal modo (seppur in diversa forma) il suo impegno per la formazione umana e culturale dei giovani agronomi.
Questo progetto si realizza anche grazie all’impegno di quanti, in nome del prof. Grittani, ne hanno condiviso le finalità e sostenuto la realizzazione.”
 
ANALISI DELLA SITUAZIONE
 
Ogni anno molti giovani di PVS cercano di venire in Europa per studiare e conseguire una laurea. Questa strada, benché difficile, a volte è l’unica possibile per coloro che appartengono ai ceti meno abbienti.
 
In molti PVS l’accesso agli studi universitari è particolarmente difficile a causa di numerosi fattori:
– numero ridotto di università, spesso una sola nella capitale;
– corsi di laurea a “numero chiuso” con conseguente impossibilità a frequentare alcune tra le Facoltà più ambite (Agraria, Ingegneria, Medicina), nelle quali spesso l’iscrizione è riservata a studenti dei ceti più agiati;
– assenza di contributi statali per gli studenti disagiati;
– carenza di istituzioni e strutture idonee alla formazione avanzata.
 
Malgrado ogni anno giungano alle nostre Ambasciate nel mondo migliaia di domande per venire a studiare in Italia, solo alcune hanno buon esito, in quanto gli adempimenti necessari sono numerosi, spesso non facili da assolvere e generalmente troppo costosi per le potenzialità economiche medie delle famiglie degli aspiranti studenti. Spesso questi giovani sono costretti a chiedere prestiti a tassi che sarebbero considerati illegali in Europa.
 
In generale, per avere accesso ad una università italiana è necessario:
– superare un esame di lingua Italiana presso l’Ambasciata;
– essere in possesso di una traduzione giurata dei documenti, legalizzata presso l’Ambasciata o il Consolato Italiano nel Paese di origine;
– eseguire la domanda di iscrizione presso l’Università italiana scelta;
– essere in possesso del visto dell’Ambasciata per ottenere il quale occorre possedere:
o biglietto aereo A/R;
o conto bancario con credito sufficiente per i primi mesi di permanenza in Italia (così detta “cauzione”);
o assicurazione sanitaria;
o certificato di ospitalità (una persona residente in Italia si offre di ospitare lo studente fino a quando non trova una residenza propria).
 
Nella tabella è riassunto il dettaglio dei costi (in euro) che gli studenti sono chiamati mediamente a sostenere (con variazioni a seconda del Paese di origine):
 
Voce di spesa Min Max
Corso di lingua italiana 400 500
Biglietto Aereo A. R. 1.000 2.000
Cauzione 4.000 6.000
Assicurazione Sanitaria 100 200
Spese Visto 100 200
TOTALE 5.600 8.900
 
 
IL PROGETTO
 
I principali obiettivi del progetto sono:
 
1. costituire un “fondo di rotazione” per la concessione di un credito agli studenti candidati, perché possano sostenere le spese necessarie all’iscrizione ai corsi universitari;
2. offrire agli studenti candidati aiuto ed assistenza nella fase di prima accoglienza e di permanenza nel nostro Paese.
 
In sintonia con gli ideali e con la metodologia di lavoro di ASF – Puglia, il progetto prevede l’impegno di entrambi i soggetti (l’Associazione e lo studente) coinvolti ciascuno secondo le proprie possibilità.
 
In particolare, l’Associazione si impegna:
– a seguire lo studente nei primi mesi di permanenza in Italia;
– a fornire un alloggio ed un certificato di ospitalità;
– ad aprire un conto corrente bancario, depositandovi una somma pari ad una parte od alla totalità della “cauzione”;
– a stipulare l’assicurazione sanitaria;
– a fornire assistenza per la richiesta dei vari documenti (permesso di soggiorno, domanda d’iscrizione all’Università, ecc.);
– ad offrire un sostegno didattico;
– a favorire la ricerca di lavori o occupazioni “part-time”.
Ulteriori necessità potranno essere valutate dal responsabile del progetto in relazione ai singoli casi.
 
Da parte sua, lo studente si impegna:
nel proprio Paese:
– a superare il test di lingua italiana;
– ad espletare tutte le pratiche burocratiche;
– ad acquistare il biglietto aereo;
– a mettere a disposizione tutte le risorse economiche per la costituzione della cauzione.
In Italia:
– a dedicarsi al proprio corso di studi con diligenza e profitto;
– a restituire il credito ottenuto nella forma e nei tempi concordati con ASF – Puglia, al fine di ricostituire il “fondo di rotazione” a sostegno di un altro studente;
– a collaborare con ASF- Puglia per le successive accoglienze.
 
I candidati dovranno essere presentati e referenziati da un socio o da un conoscente che se ne farà garante e per quanto è nelle sue possibilità contribuire, in forma volontaria, alla costituzione del “fondo di rotazione”. Saranno preferiti candidati che intendono iscriversi alle facoltà di scienze agrarie e scienze forestali, e che provengono da situazioni di particolare disagio o indigenza.
 
RISORSE ECONOMICHE E CONTRIBUTI PERSONALI
 
ASF – Puglia intende destinare al progetto un fondo di 5.000,00 €.
 
Il Responsabile di Progetto si occupa della parte burocratica e tecnica, organizza l’accoglienza e il supporto logistico, ed infine mantiene i rapporti con i sostenitori ed i sovvenzionatori dell’iniziativa.
Tutti coloro che vogliono sostenere questo progetto possono farlo attraverso:
– donazioni sul c/c postale 83426429 (causale: “Progetto Studenti Senza Frontiere”);
– offrendo un alloggio temporaneo nei primi mesi di permanenza in Italia;
– fornendo un impiego per piccoli lavori;
– acquistando e/o prestando libri di testo;
– offrendo semplicemente la propria amicizia e la volontà di confrontarsi per crescere insieme.
 
 
Il nostro auspicio è che ogni studente finito il proprio percorso di studio possa ritornare nel proprio Paese di origine e contribuire al suo sviluppo e progresso e non da ultimo, diventare un referente di ASF-Puglia o di altre Organizzazioni nel proprio Paese per lo sviluppo di progetti di Cooperazione.
 
Per ulteriori informazioni sull’iniziativa potete contattare:
Gianluca Di Gioia: g.digioia@tin.it
Giraud Essaua Essaua: giraudessoua@yahoo.fr
 
BANDO PROGETTO STUDENTI SENZA FRONTIERE
 
 
ASF PUGLIA intende aiutare gli studenti ad assolvere alcuni adempimenti previsti dalla legislazione italiana necessari per poter studiare in Italia. Tali adempimenti spesso risultano complicati e generalmente troppo costosi per le potenzialità economiche medie delle famiglie degli aspiranti studenti.
In particolare l’Associazione si impegna:
– a fornire un alloggio ed il certificato di ospitalità;
– ad aprire un conto corrente bancario, con una parte o la totalità del credito sufficiente per i primi mesi di permanenza in Italia (“cauzione”);
– a stipulare un’assicurazione sanitaria;
– a fornire assistenza per la richiesta dei vari documenti (permesso di soggiorno, domanda d’iscrizione all’Università, ecc.);
– ad offrire un sostegno didattico;
– a favorire la ricerca di lavori o occupazioni “part-time”
 
Gli studenti stranieri che desiderino partecipare a questo progetto si impegnano:
nel proprio Paese:
– a superare il test di lingua italiana;
– ad espletare tutte le pratiche burocratiche;
– ad acquistare il biglietto aereo;
– a mettere a disposizione tutte le risorse economiche per la costituzione della cauzione.
In Italia:
– a dedicarsi al proprio corso di studi con diligenza e profitto;
– a restituire il credito ottenuto nella forma e nei tempi concordati con ASF – Puglia, al fine di ricostituire il “fondo di rotazione” a sostegno di un altro studente;
– a collaborare con ASF- Puglia per le successive accoglienze.
 
I candidati dovranno essere presentati e referenziati da una persona che se ne farà garante e per quanto è nelle sue possibilità contribuire, in forma volontaria, alla costituzione del “fondo di rotazione”.
Saranno preferiti candidati che intendono iscriversi alle facoltà di agraria e scienze forestali, e che provengono da situazioni di particolare disagio o indigenza.
 
Chiunque voglia presentare la candidatura di uno studente o avere ulteriori informazioni sull’iniziativa può contattare i responsabili del progetto:
Gianluca Di Gioia: g.digioia@tin.it
Giraud Essaua Essaua: giraudessoua@yahoo.fr
 
Tutti coloro che vogliono sostenere questo progetto possono farlo attraverso:
– donazioni sul c/c postale 83426429 (causale: “Progetto Studenti Senza Frontiere”);
– offrendo un alloggio temporaneo nei primi mesi di permanenza in Italia;
– fornendo un impiego per piccoli lavori;
– acquistando e/o prestando libri di testo;
– offrendo semplicemente la propria amicizia e la volontà di confrontarsi per crescere insieme.
 
 
Agronomi Senza Frontiere – Puglia
Via Rogadeo, 14 70123 Bari
c.c.p. n°83426429